Trattasi del progetto, finanziato PNRR, della nuova cabinovia di collegamento Carso – Trieste: si sviluppa per una lunghezza totale di circa 3.755 m e copre un dislivello di 341 m. La linea muove in senso orario e lungo il suo corso attraversa aree fortemente caratterizzate da contesti prevalentemente naturali (linea del Carso, Opicina – Bovedo) e urbani (linea lungomare, Bovedo – Porto Vecchio – Trieste). Sono previsti n. 19 sostegni di linea nella tratta Opicina – Bovedo e n. 18 nella tratta Bovedo – Porto Vecchio – Trieste. Le stazioni della linea del Carso, Opicina e Bovedo, sono dotate di parcheggi “scambiatore”: la cabinovia si pone come un’efficace e desiderata alternativa, veloce e sicura all’uso di mezzi su gomma per il raggiungimento dell’area urbana di Trieste centro. Grazie alla nuova mobilità sostenibile e al decentramento delle aree di sosta lunga fuori città di Bovedo e Opicina, ampie superfici del centro città asfaltate potranno riconfigurarsi e restituire spazi verdi attrezzati e qualità urbana ai cittadini. Il progetto individua n. 4 stazioni lungo la linea Carso – Trieste: la stazione di Opicina a monte (partenza), di Bovedo sul mare (rinvio-intermedia), di Porto Vecchio (rinvio-intermedia) ingresso del sistema museale/congressuale e di Trieste centro (arrivo).
Stazione Opicina (Campo Romano)
Il sito d’intervento ricade in parte sull’esistente parcheggio “Quadrivio”, libero a raso, e in parte su aree verdi caratterizzate da vegetazione arborea e arbustiva che risultano prossime allo stesso parcheggio. Il progetto prevede l’integrazione della stazione e relativo deposito delle cabine con un parcheggio realizzato su due livelli con una capacità complessiva di 320 posti auto (livello inferiore 180 pa e livello superiore 140 pa). Nel suo volume è compreso quindi l’impianto motrice, la cabina di comando, gli sbarchi e gli imbarchi, i locali tecnici, il magazzino cabine, i collegamenti verticali scale e ascensori, i servizi igienici, i locali e i parcheggi pertinenziali del personale dipendente.
Stazione Bovedo
La stazione di Bovedo è ubicata a est della località Barcola, nei pressi del circolo nautico triestino e club di vela, ai margini del lieve promontorio posto tra il mare e la strada statale 14, viale Miramare, dove si attesta il parcheggio libero a raso “Bovedo”. Al piano terra sono presenti i locali tecnici, l’ingresso alla stazione, i servizi igienici, i depositi, due locali a disposizione per bar o caffetteria, i collegamenti verticali. Al piano primo si accede tramite ascensori e scale poste sotto la linea delle cabine; qui troviamo due cabine di controllo, una per direzione di marcia, locali tecnici e magazzino veicoli. Il magazzino veicoli è quindi previsto al medesimo livello del piano imbarco e ospita i veicoli della linea Bovedo – Porto Vecchio – Trieste.
Stazione Porto Vecchio
La stazione intermedia di Porto Vecchio, provenendo da Bovedo, si pone in testa all’asse che si genera tra gli edifici portuali e definito “Asse Natura”. Il contesto è molto eterogeneo dal punto di vista tipologico e formale, caratterizzato principalmente dai magazzini dell’ex area portuale e in particolare dai fronti dei grandi corpi di fabbrica più prossimi, a sviluppo lineare composti dai magazzini 18 e 19, dall’attiguo magazzino 20, oltre alla rete ferroviaria, la viabilità urbana e dai piccoli edifici 206, 207 e 125. Dalla stazione si accede al polo culturale, museale e congressuale posto a nord, in direzione del molo e del mare. La stazione è intermedia, consente imbarchi su due banchine distinte, rispettivamente in direzione Trieste (fronte ferrovia) e quella in direzione Opicina (fronte magazzino 20) con due distinte cabine operatori.
Stazione Trieste
La stazione terminale di Trieste ricade nell’area di affaccio urbano al mare e della portualità allargata di Porto Vecchio. La struttura della nuova stazione si insedia principalmente nell’area di parcheggio del molo IV (Teresiano) e solo in parte tra i magazzini 2 e 2°. Essa si collega in posizione terminale rispetto al percorso Asse Natura (parallelo al mare), determinando con la propria sagoma una frammentazione del contesto urbano afferente alla piazza Duca degli Abruzzi. La stazione, inglobata all’interno di un unico edificio che si sviluppa su un unico livello, è accessibile da un solo lato e consente imbarchi e sbarchi su di una banchina controllata da un solo operatore.
Prestazioni svolte:Progetto definitivo strutturale delle opere delle stazioni di Trieste, Porto Vecchio e Bovedo, opere di forza e di linea.
Committente: Comune di TRIESTE
Simulazione della stazione Porto Vecchio dalla viabilità a ridosso dell’ambito ferroviario (fonte POLICREO Società di Progettazione S.r.l.)
Pianta e prospetto della stazione Trieste (fonte POLICREO Società di Progettazione S.r.l.)
Simulazione rispetto una visuale aerea su cabina della visibilità dei poli territoriali in direzione nord (fonte POLICREO Società di Progettazione S.r.l.)